Dragon Ball Super: I livelli di potenza
Sin dal principio, Dragon Ball Super è risultata una serie molto controversa a causa dell’apparente sbilanciamento di forza presente nei personaggi, che secondo molti, non riflette più i canoni di Dragon Ball Z o nullifica gli sforzi fatti dai nostri eroi nel raggiungere un determinato grado di abilità nelle arti marziali. Ma sarà davvero così? Oppure ci stiamo semplicemente facendo suggestionare dalle apparenze? Alcuni personaggi sono davvero in possesso di poteri eccessivamente sballati in rapporto al tempo che hanno impiegato a raggiungerli? La risposta è: Non proprio.
Ki e God Ki
Innanzitutto, prima di iniziare a parlare di come vengono gestiti i livelli di potenza in Dragon Ball Super, dobbiamo aprire una piccola parentesi sull’argomento “Ki”. Più comunemente indicato come “aura”, è una forma di energia vitale direttamente correlata sia alle caratteristiche fisiche di una persona che alla sua anima. Imparando a manipolare il proprio Ki, a seconda di una specifica fisionomia, si è in grado di aumentare la propria forza, velocità, i propri riflessi e generare attacchi di tipo energetico. Il Ki si manifesta sotto forma di energia termica e, se presente in grandi quantità, può letteralmente trasformare l’utilizzatore in una piccola stella. Per esempio, è proprio a causa di questo fenomeno che i capelli dei Saiyan assumono colorazioni differenti: dal giallo, che è il colore meno intenso dal punto di vista termico, fino al blu e al bianco che sono i colori dei corpi celesti più caldi. Esiste poi, un secondo tipo di aura, il Ki divino o God Ki; di qualità superiore rispetto al Ki normale ed enormemente più controllabile, emana un calore molto più intenso ed è tipico degli Dei della distruzione e degli esseri superiori, come gli angeli. Va fatto notare però che i Kaioshin e i Kaio, così come i guardiani dei pianeti come Dende, pur essendo divinità in grado di percepirlo, non lo possiedono a loro volta. Può essere sbloccato solamente da razze aventi una particolare predisposizione genetica tramite assorbimento da esseri divini (come si presume abbiano fatto Vegeta e Trunks) , allenamento (come Freezer e probabilmente Jiren e Hit) oppure tramite uno speciale rituale per la razza Saiyan (Goku).Bisogna inoltre essere in grado di controllare perfettamente la propria aura e impedire fuoriuscite di energia.
Poteri Sbilanciati?
Questo piccolo riassunto ci aiuterà a capire quali sono i diversi funzionamenti del Ki in relazione ai livelli di forza visti finora. Essendo molto più controllabile, il God Ki permette alle trasformazioni che lo utilizzano (Super Saiyan God e Super Saiyan Blue) di regolare la propria potenza a piacimento: Goku può quindi decidere di trattenersi e comportarsi come un Super Saiyan 2 potenziato senza sprecare energie eccessive tramite il Super Saiyan 3, come contro i guerrieri Z durante il reclutamento o nel primo scontro con Kale Super Saiyan Berserker, oppure di utilizzare potenze di gran lunga superiori al terzo livello ed al God, come contro Jiren o Merged Zamasu. Altro caso che può sembrare contraddittorio è il Kaioken: questa tecnica permette di aumentare le proprie doti fisiche a costo di un’enorme pressione agente sul corpo, ma, se col Ki regolare ogni incremento corrispondeva ad un aumento proporzionale della forza, applicata sul God Ki questa tecnica fornisce, per ogni incremento di pressione, una quantità di energia aggiuntiva sempre più ridotta. Ciò è dovuto al fatto che, come è stato detto più volte anche da Beerus e Whis durante la saga di Golden Freezer, Goku e Vegeta sono ormai al proprio limite e dovranno prima infrangerlo nuovamente per raggiungere nuovi apici. Per questo motivo un Goku Kaioken x20 non è ancora minimamente paragonabile ad esseri quali gli Dei della Distruzione, quando invece secondo una matematica lineare, dovrebbe essere decine di volte superiore.
Una crescita troppo rapida?
Altro argomento scottante sono i Saiyan dell’Universo 6, accusati di una progressione troppo rapida ed innaturale rispetto ai nostri eroi, ma…è davvero così? Viene esplicitamente detto da Cabba, durante la Saga del Torneo Universale, che la loro razza ha subito un processo evolutivo differente rispetto a quello dei Saiyan dell’Universo 7; perdendo la coda, e quindi l’affidamento alla forma Oozaru, hanno potenziato la forma base nel corso dei secoli. È proprio questa quindi, la ragione per cui Cabba, Kale e Caulifla (Definiti comunque come prodigi ed i più forti guerrieri di Sadala) raggiungono queste trasformazioni così rapidamente: per i nostri eroi sono passati solamente una decina di anni da quando Vegeta ancora usava la Grande Scimmia come arma segreta. Altre lamentele sono poi sorte di recente riguardo allo scontro tra Kafla e Goku. Tuttavia è normale, che il protagonista, stremato dalla battaglia con Jiren, sebbene dotato di God Ki, abbia difficoltà contro una fusione Potara che dispone dei poteri del Berserker. Va inoltre tenuto conto dell’atteggiamento di Goku, che spesso si spinge appositamente ai propri limiti per diventare più forte (come dichiara lui stesso nell’episodio 115).
Conclusioni
Sebbene quindi alcune trasformazioni siano “forzate” dal punto di vista temporale, come l’inaspettato e veloce presunto assorbimento del God Ki di Vegeta da parte di Trunks, non sono incoerenti poiché combaciano perfettamente con le spiegazioni date dal nostro oracolo Whis ed i vari leak trapelati dalla Toei. In definitiva invitiamo tutti gli interessati ad approfondire l’argomento su siti come Kazenshuu o la repository “dbz” di Reddit, dove si possono trovare raccolte di tutte le informazioni qui citate, fornite sia dalla serie che dai produttori, al fine di capire meglio come gli autori gestiscono questi aspetti della serie.