Dragon Ball: Tutto ciò che c’è da sapere sulle Cellule-S!
L’anatomia Saiyan finalmente spiegata!
Poco tempo fa, Akira Toriyama, l’autore della serie Dragon Ball, durante un’intervista che potete trovare QUI, ha svelato finalmente il funzionamento della fisionomia della razza Saiyan, con tanto di spiegazione riguardo le reazioni chimiche e biologiche che si celavano dietro le trasformazioni del Super Saiyan. I fan hanno sempre teorizzato in merito, ma fino ad ora non si aveva avuto nessuna conferma su queste teorie e solamente qualche giorno fa, dopo più di 20 anni dall’uscita della serie, il sensei Toriyama ha deciso di confermarle, fortunatamente senza stravolgere nulla di quanto era già stato intuito dai fan più arguti della community.
Le Cellule-S
Ci viene rivelato che sono molto pochi i Saiyan in grado di raggiungere lo stadio del Super Saiyan (ed oltre). Come si era teorizzato in precedenza, si tratta di una questione di genetica: ogni Saiyan possiede un certo numero di cellule speciali chiamate “Cellule-S“, le quali possono certamente essere aumentate con l’allenamento, ma il cui limite immagazzinabile nel corpo varia di Saiyan in Saiyan. Una volta raggiunto un alto numero di cellule, in presenza di rabbia o di un livello di combattimento elevato, un Saiyan può incominciare la propria metamorfosi verso gli stadi successivi. Tuttavia, come spiega Toriyama, la maggior parte dei Saiyan, poiché non geneticamente predisposti, non dispone di un numero sufficientemente elevato di cellule per trasformarsi.
Le trasformazioni premature di Goten e Trunks
Questo dibattito che ha tenuto banco per anni e anni, viene finalmente sciolto ufficialmente e si tratta di un semplice fattore genetico. Al momento del concepimento di Gohan, Goku non era ancora in grado di trasformarsi in Super Saiyan, di conseguenza, suo figlio non ha ereditato un numero così elevato di Cellule-S dal padre, ma nel tempo è riuscito ad incrementarle (vi ricordo che, come detto da Toriyama, l’essere di buon animo favorisce l’aumento di tali cellule). Il discorso è ben diverso per Goten e Trunks; i due sono stati concepiti da due Saiyan la cui potenza andava ben oltre il primo stadio del Super Saiyan, di conseguenza, Goten e Trunks hanno ereditato un numero talmente elevato di Cellule-S da permettergli di trasformarsi in tempi così prematuri e con tale facilità. Discorso simile anche per i Saiyan dell’Universo 6, Cabba, Kale e Caulifla sono descritti come prodigi della loro razza e sono di buon animo, perciò è facile immaginare che possano aver raggiunto tale stadio molto in fretta.
Il primo Super Saiyan
Durante l’intervista, Toriyama ci ha rivelato anche il nome del primo Super Saiyan della storia: Yamoshi. Egli fu un Saiyan dall’animo gentile, che iniziò una ribellione contro la propria razza aiutato da 5 suoi compagni. Messo alle strette si trasformò e molto probabilmente, come ci viene raccontato in Dragon Ball Z, finite le energie e stanco dal combattimento esplose insieme a Sadala e buona parte della razza Saiyan: i sopravvissuti successivamente colonizzarono il pianeta Vegeta e furono reclutati dagli Arcosiani e l’esercito di Cold. Non si sa con certezza se tutto ciò fosse accaduto davvero su Sadala o se il Saiyan di cui si parlava in Z fosse stato un altro Super Saiyan, ma è molto probabile che si tratti della stessa persona visto che Vegeta ci rivela durante la Saga del Torneo Universale, che Sadala venne distrutto a seguito di una lotta intestina. Lo spirito di Yamoshi successivamente ha cercato un corpo a cui donare il suo potere, fino a che Goku, insieme a 5 Saiyan dal cuore puro, non ha completato il rito divenendo il primo Dio dei Saiyan. Tuttavia è bene far notare che non è necessario attuare il rito per raggiungere questo stadio, il ki divino, come discusso in un precedente articolo può essere ottenuto diversamente.
Conclusioni
Finalmente il maestro Toriyama ha fatto luce su alcuni punti oscuri della serie che disturbavano il sonno di molti, come l’inspiegabile affluenza di Super Saiyan e la potenza dei Saiyan dell’Universo 6, fornendoci anche interessanti spunti sul futuro della serie: rivedremo mai lo spirito di Yamoshi all’interno di Dragon Ball Super? E qual è il significato della premonizione avuta da Lord Beerus? Come al solito, non ci resta che aspettare qualche nuova dichiarazione dai produttori della serie.
Dragon Ball Super (ドラゴンボール超) è un anime giapponese prodotto dallo studio di animazione Toei (che aveva già prodotto altre opere di Toriyama-sensei come Dragon Ball, Dragon Ball Z o Dr Slump). Va in onda dal 5 luglio 2015 sul canale giapponese Fuji TV e attualmente è ancora in corso. Dragon Ball Super è ambientata nei 10 anni che intercorrono tra la sconfitta di Kid Bu ed il torneo di arti marziali finale di di Dragon Ball Z. In Italia la serie va in onda su Italia1 dal 23 dicembre 2016.
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