Attack on Titan: 2 importanti novità!

Il Topic della Stagione

Il primo episodio della terza stagione è già uscito, ma le sorprese non sono finite! Infatti questo anime ha già da annunciare ai suoi fans alcune novità. Una di queste è emersa durante una recente intervista con il regista della serie, Tetsuro Araki; proprio lui, durante il susseguirsi delle domande, ha dichiarato che la stagione attualmente in corso sarà composta da due parti e che la prima di queste vedrà come suo argomento principale, per ora, la ragazza di nome Krista (o Historia). “A partire da ora, posso dire che sarà l’obiettivo principale per la prima metà della stagione tre” – Akari.

Una nuova Sceneggiatura

Chi di voi ha avuto il piacere di vedere la prima puntata di questa terza stagione e di confrontarlo con il manga avrà forse notato che l’anime già dai suoi primi, quasi, 24 minuti differisce dai disegni ideati da Hajime Isayama. É proprio l’autore del manga a chiarire questa differenza, grazie ad un suo post sul suo blog personale; dove dichiara che la sceneggiatura differirà, appunto, da quella del manga in quanto i volumi di quest’ultimo a partire dal 13esimo fino ad arrivare al 16esimo peccano di azione. Isayama ha affermato che questa mancanza è stata dovuta alla sua stanchezza, che incombeva su di lui proprio nel periodo di pubblicazione di questi albi. Per risolvere questa problematica il mangaka ha deciso, grazie e soprattutto a Hiroshi Seko, lo sceneggiatore, di migliorare la sua opera andando a renderla più frenetica; cosa che rispetterebbe il format originariamente da lui pensato. Per la restante parte del post l’autore ringrazia il regista, sempre in grado di svolgere egregiamente il suo lavoro, il cast, per aver saputo dar vita nel migliore dei modi ai suoi personaggi, e tutto il resto dello staff.

Conclusioni

In merito a queste due notizie forse alcuni dei fans potranno storcere un po’ il naso, soprattutto per la seconda; sapere che l’anime sarà differente rispetto al manga originale non fa sempre piacere a tutti ma in questo caso ci è più facile perdonare questo sgarro, in quanto questa modifica farà apparire l’opera come, originariamente, aveva pensato il suo autore. Di fatto l’unica sostanziale differenza sarà quella di vedere più movimento nei prossimi episodi, ovviamente a discapito di una più veloce narrazione a livello di trama.

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