Romance Dawn: One Shot
In questo articolo andremo ad introdurre ciò che rappresenta il passato, nonché punto d’origine, dell’opera che ormai tutti conosciamo come One Piece.
L’origine del mito
All’età di soli 14 anni, Eiichiro Oda decise di intraprendere la strada della scrittura, in maniera abbastanza approssimativa e priva di reali ispirazioni. Quest’ultimo iniziò con l’appuntare su un apposito quaderno tutte le idee per la creazione di un manga a tema piratesco. Negli anni a venire, Oda divenne l’assistente dello scrittore Nobuhiro Watsuki (noto per aver scritto ed illustrato il manga Rurouni Kenshin: Meiji Swordsman Romantic Story) e con esso iniziò a perfezionare le sue idee, trasformando quest’ultime in quello che sarebbe poi diventato Romance Dawn. Entrambe le versioni dell’opera vennero presto pubblicate nella rivista Weekly Shonen Jump e, dopo esattamente un anno di distanza dalla seconda pubblicazione, venne rilasciata l’incarnazione finale di ciò che tutt’ora conosciamo come One Piece. La serie Romance Dawn evidenzia molto lo sviluppo artistico di Oda, di fatto la seconda edizione dell’opera si avvicina moltissimo alle tavole iniziali di One Piece. Proprio per questo motivo, il primo capitolo ed il primo volume dell’omonima serie, hanno in comune il titolo “Romance Dawn: l’alba di una grande avventura”, nome utilizzato anche come cornice del primo capitolo giocabile in One Piece: Pirate Warriors 3 e come titolo del volume 61 dell’opera, intitolato “Romance Dawn: for the new world“.
La trasposizione animata
A Ottobre in Giappone si festeggerà il ventennale della serie animata di One Piece, la celebre opera che ha reso famoso il maestro Oda. Una delle iniziative per l’evento sarà la messa in onda dell’One Shot di Romance Dawn. Questo verrà trasmesso il 20 ottobre 2019, quindi non ci resta altro da fare che aspettare ancora pochi mesi per poterci gustare la trasposizione animata dell’opera che ha dato origine a tutto.